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Case study
Scambiatore di calore geotermico verticale
Dalla collaborazione tra iTube srl e GeoInTech, spin off dell'Università degli Studi di Urbino, con l'ausilio di un finanziamento P.O.R. FSE 2007‐2013, è stato realizzato un innovativo scambiatore di calore verticale per impianti geotermici a bassa temperatura.
Per ottimizzare lo scambio di calore e la fluido dinamica interna è stata sviluppata una soluzione geometrica, combinata alle proprietà termiche della materia prima.
La sonda geotermica è studiata per garantire un migliore scambio termico con il sottosuolo ed i test eseguiti mostrano una resa termica del 35‐45 % migliore rispetto ad una tradizionale sonda ad U.
La maggior efficienza di scambio termico si traduce in una importante riduzione dei metri lineari di perforazione necessari per soddisfare le esigenze di progetto risultando quindi in un risparmio fino al 30% dei costi di installazione.
Inoltre l'innovativa sonda geotermica è stata studiata per:
- Ridurre la resistenza termica causata dalla perforazione;
- Evitare eccessivi sfruttamenti del sottosuolo che inficerebbero l'efficienza dell'impianto geotermico nel tempo;
- Avere la stessa durabilità e resistenza delle sonde tradizionali;
- Garantire un facile trasporto e posa in opera in cantiere.